Come conservare al meglio le infiorescenze di canapa per avere sempre a disposizione un prodotto di qualità?
Questo è un aspetto da non sottovalutare quando si effettua la raccolta cannabis, ma anche se si è semplici consumatori di marijuana legale.
Per quanto riguarda la corretta conservazione è sufficiente seguire alcune semplici regole per allungare la vita della propria erba.
La marijuana senza HTC che si trova in commercio in modo legale deriva dall’essicazione dei fiori della canapa sativa.
Per godere al meglio dei suoi benefici e della sua inconfondibile aroma è necessario però conservarla al meglio per non alterare e preservare i suoi principi attivi.
Se si è in possesso di infiorescenze di canapa legale è necessario sapere quali regole seguire per conservarle al meglio.
Per prima cosa è interessante vedere quali sono i fattori che possono compromettere la qualità delle infiorescenze canapa sativa. L’obiettivo, infatti, è quello di non rovinare le cime d’erba per avere sempre un prodotto integro.
Ecco alcuni fattori che condizionano la conservazione delle infiorescenze legali di canapa:
Temperature troppo elevate (25/30°) favoriscono la nascita di batteri, tra cui la muffa, che rende inutilizzabili tutti i tipi di marijuana. Oltre a questo c’è un notevole abbassamento della potenza e della qualità delle infiorescenze legali di canapa.
Per conservare al meglio è indispensabile mantenere le infiorescenze canapa senza semi al giusto livello di umidità. I livelli ideali vanno dai 59 ai 63°. Un’umidità troppo bassa comporta l’essiccazione eccessiva dell’erba e a risentirne è il sapore. Un’umidità troppo elevata, invece, favorisce la proliferazione di batteri che rendono l’erba inutilizzabile.
La troppa esposizione alla luce e la corretta circolazione dell’aria giocano un ruolo importante nella corretta conservazione dell’erba. I raggi UV, ad esempio, sono dannosi per THC e CBD.
Il solo fatto di seguire questi semplici accorgimenti permette di conservare al meglio le proprie infiorescenze di canapa il più a lungo possibile.
Nelle giuste condizioni le infiorescenze di canapa sativa possono durare fino a un anno.
Oltre ai fattori esterni come umidità e temperatura, ci sono altri aspetti di cui tenere conto per conservare al meglio le infiorescenze di canapa.
È molto importante infatti conservare quanto ricavato della pianta di marijuana utilizzando i giusti contenitori.
Il primo grande consiglio è di non conservare le infiorescenze legali all’interno di contenitori di plastica.
Questo materiale, infatti, lasciano passare troppa luce e aria che fanno aumentare il livello di umidità presente.
Inoltre c’è un piccolo rilascio di sostanze chimiche che può rovinare la qualità dell’erba.
La migliore soluzione per conservare al meglio, ad esempio, la propria BLUEBERRY WEED LEGALE CBD è di usare barattoli di vetro con chiusura ermetica.
Questi sono da tenere in luoghi freschi e bui.
Un’altra accortezza è quella di aprire i barattoli solo quando necessario per non sottoporre le infiorescenze di canapa legale a inutili sbalzi di temperatura.
L’ultimo consiglio è quello di non conservare le proprie infiorescenze nel freezer.
In questo caso, infatti, le cime congelate perdono buona parte del loro effetto e della loro potenza.
Un altro aspetto molto importante è saper riconoscere se le infiorescenze di canapa sono ben conservate o meno. Può capitare, infatti, di aver acquistato grandi quantità di HARLEQUIN WEED LEGALE CBD e di averla tenuta chiusa per un po’ in un barattolo.
Come fare per capire se è ancora di buona qualità e se è stata conservata al meglio?
Anche in questo caso ci sono piccole regole da osservare per evitare di consumare erba legale stantia e ormai priva di benefici e sapore.
La prima cosa da fare è osservare con attenzione le infiorescenze. Le cime, infatti, devono presentare uno strato di piccoli cristalli (conosciuti come tricomi), responsabili della produzione di terpeni e cannabinoidi.
La loro presenza è fondamentale per garantire la potenza e gli effetti benefici, ma anche il sapore e l’aroma della marijuana.
Un altro alleato per capire lo stato di conservazione delle infiorescenze di canapa sativa è l’olfatto.
L’erba light che con il tempo si è danneggiata, infatti, perde buona parte del proprio aroma, oltre che intensità.
Il tuo carrello è vuoto.
WhatsApp us