Il D.M. 23/10/2013 definisce la cannabis come un vero e proprio farmaco. Si può accedere alla cannabis terapeutica in Italia, anche se non è così semplice come si può pensare. Una serie di complicanze che valgono sia per i pazienti che per i medici che vogliono prescriverla per tentare una terapia completamente differente. L’acquisto di cannabis medicinale è un compito che viene demandato ai farmacisti che dovranno anche allestire i preparati da distribuire. Un compito che non è affatto facile, anche considerando le differenze legislative tra le regioni italiane.
Ottenere cannabis terapeutica in Italia a primo impatto sembra semplice. Lo è nel caso in cui la prescrizione non venga rimborsata dal Servizio Sanitario Regionale. Quindi se si procede a pagamento la cannabis può essere prescritta in qualunque regione, è sufficiente una semplice ricetta medica non ripetibile, firmata da un qualunque medico iscritto all’Ordine.
Più complicato è il percorso nel caso in cui le prescrizioni siano a carico dell’SSR. A seguito della prescrizione il paziente si reca in farmacia e il farmacista procederà alla preparazione galenica della cannabis terapeutica seguendo le indicazioni riportate in ricetta.
Diverse sono infatti, le possibili preparazioni:
Le varietà di cannabis che possono essere acquistate dalle farmacie italiane arrivano dall’Olanda, dal Canada e dallo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze.
Inoltre è importante sottolineare come la cannabis terapeutica sia prescrivibile solo nel caso in cui sia stato tentato l’approccio farmaceutico senza ottenere risultati e inoltre solo nel caso in cui il paziente sia affetto da specifiche patologie che richiedono l’utilizzo della cannabis terapeutica.
Occorre specificare che in effetti il lavoro del farmacista preparatore di cannabis terapeutica non è esattamente semplice. Il primo tra i problemi da fronteggiare è la preparazione. Solo da pochi anni la cannabis è considerata un farmaco e quindi relativamente di recente le Università hanno posto le giuste attenzioni sull’argomento. Fino al 2013 l’attenzione che si poneva sulla canapa era solo a livello botanico, solo oggi si fa attenzione ai livelli di THC e CBD, come impone la legge.
Nel 2019 l’Università La Sapienza di Roma ha istituito il Laboratorio di Analisi socio-economica del mercato della cannabis. Addirittura l’Università di Padova ha pensato al corso di studi in Cannabinologia.
Nonostante questi cambiamenti, l’attenzione delle università italiane nei confronti dell’argomento è ancora limitata e il futuro farmacista che si ritroverà a produrre farmaci a base di cannabis si troverà in difficoltà. Il compito di formarsi e d’informarsi viene demandato ai farmacisti che devono reperire sia le informazioni che le normative a riguardo, soprattutto per quello che riguarda le continue novità del settore.
Quando si parla di cannabis terapeutica ci si riferisce a una tipologia di canapa diversa da quella che può essere acquistata nei negozi fisici e online. La legge n. 242 ha legalizzato la cannabis in Italia, ma ha reso possibile la vendita di prodotti che hanno un ridotto contenuto di THC. Quella terapeutica in alcuni casi supera di molto tale valore, proprio per questo motivo occorre una prescrizione medica.
Questo però non significa che la marijuana light che viene liberamente venduta non possa sortire effetti positivi. In effetti fumare cannabis offre una serie di benefici all’individuo. Tra di essi l’abbassamento del livello di stress provato dal soggetto.
E per la cannabis e il mal di testa? Alcuni studi hanno provato che la cannabis quando inalata è in grado di abbassare del 50% il livello di emicrania di cui si soffre. Quindi chi soffre di tale disturbo potrebbe provare questo rimedio completamente naturale. Infine, per chi non è ancora esperto del settore, sono interessanti gli effetti della cannabis sulla pressione arteriosa. Se subito dopo il consumo si avverte un aumento della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca, nessuna paura, non appena il prodotto inizierà a fare effetto, si noterà come la pressione inizierà a scendere, andando ad abbassare anche il livello di stress.
Il tuo carrello è vuoto.
WhatsApp us